Aramil e Tordek si apprestano ad affrontare Klarg, il capo dei banditi goblin. Nella sala della cascata sconfiggono altri due goblin in agguato e trovano un prigioniero della tribù. Korbinian, un guerriero della lontana città di Mirabar, decide di unirsi alla loro battaglia contro Kalrg per sdebitarsi. Lo scontro è più difficile del previsto e i nostri riescono a fatica a sconfiggere il bugbear e il suo lupo da compagnia. Ottenuta la testa del mostro, Tordek riesce a far rilasciare Sildar e tutti insieme si allontanano verso Phandalin. Lungo la strada Sildar rivela che lui e Gundren sono stati catturati dai goblin, ma il nano è stato portato da qualche altra parte, dietro ordine del Ragno Nero, chiunque esso sia. Sildar è convinto che i goblin stessero cercando la mappa della Miniera del Patto di Phandelver.
La Minera di Phandelver
Circa 500 anni fa un gruppo di nani e gnomi strinse un patto per lo sfruttamento di una minera sita all'interno della Grotta dell'Onda Echeggiante. Oltre ad essere ricca di metalli preziosi e gemme, la miniera era un fulcro di potere magico e alcuni maghi umani alleati dei nani, vi crearono una fucina, nota come Forgia degli Incanti, che produceva manufatti magici di ottima qualità. La vicina città di Phandalin cominciò a crescere e prosperare e la minera era famosa in tutta la regione. Le sue ricchezze attirarono un'orda di orchi da est, guidati da una compagnia di maghi mercenari. Attaccarono la miniera e nella battaglia che ne seguì la Forgia degli Incanti venne distrutta, cosi come buona parte della miniera. Ci furono pochissimi sopravvissuti e con il tempo la posizione della Grotta venne dimenticata. I fratelli Gundren, Tharden e Nundro Rockseeker hanno ritrovato la grotta e progettano di riaprire la miniera.
Arrivati a Phandalin e lasciato Sildar alla locanda Collepietra i nostri sono andati a consegnare il carico all'Emporio di Elmar Barthens. Questi è rimasto molto colpito dalla notizia del rapimento di Gundren e ha consigliato al gruppo di andare a parlare con Linene Graywind, proprietaria del Magazzino dei Mercanti dello Scudo Leonino. Recentemente anche una sua carovana è stata attaccata dai banditi. Linene ha detto di non sapere nulla dei goblin che avevano attaccato Gundren. E' grata agli eroi per aver rivelato dove si trovano le sue merci e ha promesso che li ricompenserà adeguatamente una volta che le avrà recuperate.
I nostri si sono poi recati dal borgomastro, Harbin Occaso. Quest'ometto paffuto non si è dimostrato troppo preoccuapato delle notizie di assalti alle carovane, ma qualcosa o qualcuno lo turba profondamente e quando gli eroi hanno provato ad indagare più a fondo li ha congedati in malo modo. Alla richiesta di chi possa conoscere meglio i boschi attorno alla città, il borgomastro a consigliato di andare a parlare o con Daran Edermath, proprietario di un frutteto subito fuori città, oppure con Quelline Alderleaf, che sa sempre tutto di tutti.
PX: 175 a testa
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