domenica 18 giugno 2017

Sessione XXVI - Il Maestro della Torre

Eroi: Aramil, Korbinian, Gerbo, Corok

Continuando l'esplorazione del sotterraneo, molto più cautamente di prima, il gruppo si imbatte in quella che sembra essere una camera delle torture. Diversi arnesi e utensili arruginiti sono appesi alle pareti. Gerbo avverte gli altri che queste armi sono soffuse di una lieve aura magica, simile a quella che pervade tutto il sotterraneo, ma più intensa. I nostri decidono di lasciarle indisturbate e proseguire. La stanza in fondo al corridoio è un grande ambiente a volta con massicci pilasti che sorreggono il soffitto. Al centro, su una pedana rialzata, si trova un trono di granito con una figura mummificata assisa sopra. Mentre il gruppo discute cosa fare, Gerbo si rende conto che la mummia li sta fissando incuriosita. 

Dopo una breve conversazione con il gruppo, l'essere inizia tranquillamente a camminare verso gli eroi, deciso a riguadagnare la superficie. Corok decide però che va fermato a tutti i costi e lo attacca. Il mostro si rivela molto più pericoloso del previsto e dopo aver evocato delle ombre spettrali si lancia all'attacco.  Lo scontro è durissimo e prosciuga le risorse dei nostri, ma alla fine ne escono vittoriosi. Dopo una breve ricerca di oggetti di valore nella stanza con il trono, il gruppo si affretta a ritornare in superficie, lasciando dietro di se il demone intrappolato.


venerdì 2 giugno 2017

Sessione XXIV/XXV - L'incarico della Confraternita

Eroi: Aramil, Gerbo, Korbinian, Corok

E' arrivato il giorno della Festa di St. Cuthbert e i nostri eroi sono invitati sul palco per pronunciare il discorso di apertura. Korbinian dopo una breve introduzione delizia gli astanti con un inno alla città composto e cantato da lui stesso. Subito dopo Lady Cordelia da' ufficialmente il via al festival; i nostri eroi si disperdono tra la folla, prendendo parte a varie competizioni e attività.


Più o meno a meta' giornata vengono raggiunti da un anziano mezzelfo che dice di essere stato mandato da Mastro Sarvas, un anziano mago gnomo membro della Confraternita Scarlatta. Questi vuole incontrare Gerbo e i suoi compagni perché ha un incarico da affidargli. Il mago chiede a Gerbo e al gruppo di perlustrare per lui un sotterraneo, parte di un edificio che risale al perduto impero magico di Netheril. Sarvas vuole consegnati tutti gli oggetti e le informazioni che il gruppo dovesse scoprire. Accordato un pagamento di 20 monete d'oro al giorno per gli altri membri del gruppo, Sarvas gli da appuntamento alla mattina seguente per iniziare l'esplorazione.
Il giorno successivo il gruppo incontra Corok, un paladino umano, pupillo di Sarvas, che si unisce a loro per questa esplorazione. Il sotterraneo di trova in uno scavo abbandonato in una zona periferica della città.
Appena entrati nel sotterraneo si rendono conto di essere capitati in un posto molto particolare; pareti e pavimento sono lisci e immacolati e niente mostra segni del passare del tempo, una luminosità soffusa avvolge tutto quanto, apparentemente senza una fonte precisa.
Nella prima stanza in cui si introducono trovano un demone di nome Bel-Atun, intrappolato in un cerchio di evocazione. Questi offre loro potere e conoscenza per essere liberato, e seppur alcuni membri del gruppo siano tentati, alla fine lasciano il demone imprigionato. Nella second a stanza trovano un globo di pietra traslucida che fluttua a mezz'aria sopra una piramide di pietra. Gerbo lo rimuove per esaminarlo quando improvvisamente le porte di chiudono di scatto e due statue si animano per difendere il globo. Con qualche difficoltà gli eroi sconfiggono i due guardiani della sfera, che si rivela essere un Sfera della Divinazione. Abbastanza ammaccati dall'incontro appena concluso, gli eroi iniziano a pensare che forse bisogna rinegoziare i termini dell'accordo con Sarvas.

Corok Olist

Human Paladin
Acolyte

Corok è stato trovato dai sacerdoti di Ilmater all'età di 10 anni tra le rovine di un piccolo villaggio vicino Baldur’s Gate di nome Indir; completamente distrutto da delle entità demoniache. Non ricorda nulla di quanto è successo, solo vaghi ricordi di demoni che distruggono il suo villaggio e che dilaniano e sventrano tutti gli abitanti. Preso a servigio dal tempio, intraprende la via del paladino. In una delle varie lezioni di meditazione e preghiera viene assalito dalle immagini della distruzione del suo villaggio e cade in uno stato di trance apparentemente irreversibile. I sacerdoti non riescono a svegliare il ragazzo e chiedono aiuto ad un vecchio sacerdote esiliato, particolarmente esperto nelle arti occulte di nome Salem. Lui tramite un intruglio di droghe e sostanze proibite riesce a risvegliare Corok; il sacerdote quindi decide di addestrare il ragazzo al giuramento della vendetta per poterlo trasformare in un’arma contro le creature demoniache. Purtroppo il ragazzo non riesce a concentrarsi sulla preghiera poiché ogni volta che prova a concentrarsi viene assalito da voci e immagini demoniache. L’unico modo che trova per comunicare con la sua divinità e tramite l’utilizzo di droghe. Al termine del suo addestramento viene incaricato da Salem ad intraprendere il percorso per cui è stato addestrato e tramite questo riuscire a liberare la sua anima dalla morsa dei demoni