lunedì 6 giugno 2016

Sessione XI - Il Teschio Fiammeggiante

Dopo aver dieciso di lasciare in pace per il momento il guardiano della Forgia degli Incantesimi, il gruppo continua l'esplorazione della miniera. Aramil scopre la fonte del suono di risacca che si sente periodicamente riecheggiare all'interno della grotta. Un grande lago sotterraneo che per qualche strana corrente o altro effetto si infrange sull'alta riva e produce questo suono molto simile a quello della risacca del mare. L'esplorazione prosegue lungo il tunnel dalla quale erano sbucati i ghoul poco tempo prima. Dopo alcuni metri il passaggio si apre in una caverna naturale, con al centro quella che sembra una grande forgia di pietra ormai spenta. Il gruppo ha appena il tempo di idientificare questo inusuale elemento d'arredo che altri non-morti a guardia di questo luogo li assalgono. A parte alcuni zombie, i nostri si trovano a fronteggiare un Teschio Fiammeggiante, temibile non morto guardiano ottenuto dal teschio di un mago defunto. L'essere si presenta subito lanciando verso gli eroi una palla di fuoco che avvolge tutti il gruppo. Quando il fumo si dissipa l'unico ad essere ancora in piedi è Aramil, che tenta disperatamente di salvare i suoi compagni. Comincia allora un macabro balletto in cui i nostri si trascinano fuori dalla grotta cadendo e rialzandosi ripetutamente. Gerbo rischia seriamente di non vedere più la luce del sole, ma eventualmente riescono a fuggire, semicarbonizzati ma vivi. Si rifugiano nella camera del wraith Mormesk, e si barricano dentro per trascorre il resto della giornata e la notte in relativa sicurezza. Durante il turno di guardia di Krazzus però una pattuglia di scheletri riesce a superare la barricata e ad introdursi nella stanza, mettendo di nuovo a dura prova le risorse degli eroi. La permanenza nella Miniera del Patto di Phandelver si sta facendo sempre più pericolosa e impegnativa per il gruppo...


lunedì 30 maggio 2016

Sessione X - La Forgia degli Incantesimi

Proseguendo l'esplorazione della miniera, il gruppo supera indenne una caverna piena di funghi fosofrescenti che al passaggio degli eroi, rilascia una nube di spore tossiche. Addentrandosi sempre di piu nel ventre della montagna, lo sciabordio della risacca di quello che forse è un fiume sotterraneo si fa sempre piu forte e frequente. I nostri raggiungono una stanza ricavata sul fianco della parete di roccia della caverna. I mobili e le suppellettili li presenti, realizzati a misura di umano e non di nano, sono semicarbonizzati e il soffitto e le pareti sono annerite come da una improvvisa esplosione. In questo alloggio gli eroi affrontano un non -morto incorporeo di nome Mormesk e lo sconfiggono seppure a fatica.
Rovistando nella stanza trovano un forziere contenente diversi sacchetti di monete, gemme e oggetti d'arte. Inoltre entrano in possesso di due cerchietti di fattura nanica, che si rivelano essere magici. Proseguendo l'esplorazione si imbattono in un'altra camera di pietra. Al centro di questa stanza, che sembra un laboratorio in disuso, trovano un braciere in cui arde una fiammella verde smeraldo. Gerbo dopo averla esaminata conclude che si tratta della Forgia degli Incantesimi, e la potente magia della miniera è ancora attiva, seppur molto debole. Mentre esaminano il luogo in cerca di oggetti di valore, da un foro cilindrico nel soffitto sopraggiunge il guardiano della forgia. Questo Beholder Spectator, rimasto qui anche dopo la scomparsa dei maghi che gestivano la forgia, ha perso il senno e non si è reso conto che la miniera è abbandonata da secoli. Rassicura il gruppo che i maghi e i loro apprendisti saranno presto di nuovo li al lavoro e intima agli eroi di non toccare nulla. Non volendo iniziare un altro scontro con un nemico probabilmente molto al di sopra delle loro forze, i nostri si ritirano in fretta per pianificare la prossima mossa. Mentre discutono animatamente un gruppo di ghuol li assale, attirati dall'odore di carne fresca e viva. Quasi colti di sorpresa i nostri riescono però senza problemi ad eliminare i non-morti.


lunedì 16 maggio 2016

Sessione IX - La Grotta dell'Onda Echeggiante

Finalmente gli Eroi cominciano l'esplorazione della miniera del Patto di Phandelver. Dopo aver rinvenuto nella prima caverna il corpo senza vita di Nundro Rockseeker, fratello di Gundren e cugino di Tordek, si addentrano nel dedalo di gallerie sotterranee. Quasi subito incontrano altri due esploratori Krazzus Krongender e Gerbo Dargeal. Dopo aver combattutto insieme uno stormo di stirgi appostato sulla volta della caverna, i nostri si fermano a riposare e a discutere con i nuovi arrivati. I due sono stati condotti qui dalle visioni avute da Krazzus, chierico di Bahamut, che gli ha affidato il compito di dare pace all'anima tormentata di un mago, che si trova nella miniera. I due gruppi decidono di collaborare per il momento, e ricominciano l'esplorazione. Dopo aver saccheggiato il forziere delle paghe dei minatori, ancora intatto, il gruppo incontra alcuni scheletri animati che vengono prontamente eliminati. Aramil giustamente si interroga sul perchè ci siano questi non morti e Krazzus ipotizza che siano in qualche modo legati allo spirito irrequieto che stanno cercando. 

PX: 100 a testa per aver raggiunto la miniera
        110 a testa per gli incontri

sabato 30 gennaio 2016

Sessione VIII - Il Marchio Rosso

Tornati a Phandalin gli Eroi vanno subito a parlare con Sildar per informarlo dei recenti sviluppi. Gundren ha rivelato loro che una drow ha chiesto di lui e della mappa e che probabilmente voleva eliminarlo per consetire al Ragno Nero di agire indisturbato nella miniera, qualunque sia il suo scopo. Sildar sembra preoccupato delle informazioni sul Ragno Nero, ma non può offrire molto aiuto. E' ancora alle prese con la sparizione del suo compagno Iarno, mentre i Marchi Rossi imperversano ancora in città. 
Dopo aver scortato Gundren alla locanda Collepietra i nostri stanno per tornare dalla zia di Aramil per passare la notte. Lungo la strada vengono attaccati da un gruppo di banditi che hanno ricevuto il compito di eliminarli. Sconfitti i Marchi Rossi, interrogano l'unico sopravvissuto che gli rivela informazioni sulla banda. Hanno il loro quartier generale sotto Villa Tresendar e sono guidati da Asta di Vetro. Il giovane rivela anche che recentemente alcuni bugbear si sono installati nel covo dei Marchi Rossi. Dopo aver affidato il prigioniero a Sildar gli Eroi decidono di passare la notte nascosti in una casa abbandonata in città per paura di altri attacchi. La mattina seguente dopo aver fatto rifornimenti in città decidono di partire alla volta della Grotta dell'Onda Echeggiante dove si trova la miniera del Patto di Phandelver. Dopo un viaggio tranquillo e una notte altrettanto priva di eventi il gruppo inizia l'esplorazione del complesso sotterraneo

PX: 130 a testa

venerdì 29 gennaio 2016

Sessione VII - Re Grol

Dopo un breve riposo per recuperare le forze, gli Eroi continuano l'esplorazione del castello. Aramil, perlustrando l'anticamera del tempio, viene attaccato da un grosso verme munito di tentacoli uncinati. Grazie ad alcune ottime scelte strategiche e ad un po' di fortuna, riesce ad eliminare il mostro praticamente da solo. L'esporazione prosegue, attraversando quello che una volta doveva essere il salone da pranzo del maniero, fino ad arrivare davanti ad un porta sbarrata dall'esterno. Decidendo prudentemente di lasciarla chiusa il gruppo si prepara ad affrontare Re Grol nella sua camera. I nostri non riescono ad avvicinarsi furtivamente come vorrebbero e il fattore sorpresa viene meno. Lo scontro con Grol, il suo lupo da compagnia e la sua guardia personale e' molto impegnativo e gli Eroi danno fondo a tutte le loro risorse per portare a casa la pelle. Una volta sconfitto anche l'ultimo avversario, Tordek ritrova finalmente il cugino Gundren e anche la mappa della Miniera del Patto di Phandelver. Il nano e' ancora incosciente ma gli Eroi decidono comunque di abbandonare immediatamente il castello per paura di nuovi scontri con i suoi abitanti.


PX: 315 a testa

lunedì 25 gennaio 2016

Sessione VI - Castello Mascella Spezzata

Simbolo di Maglubiyet 
La mattina seguente il gruppo arriva al limitare del Bosco di Neverwinter. Senza piu una guida si devono affidare all'acume di Aramil per trovare la strada in mezzo alla boscaglia. Dopo una lunga deviazione finalmente arrivano in vista del Castello di Re Grol. Decidono di attendere e osservare da lontano le attivita' del castello, che pero' sembra disabitato.Trascorrono comunque un'altra notte all'aperto, aspettando l'alba per attaccare. Il loro tentativo di avvicinarsi silenziosamente fallisce e vengono individuati da due sentinelle goblin che lanciano l'allarme, iniziando a bersagliarli di frecce. Inizia cosi una lunga battaglia per conquistare l'ingresso del castello. Gli Eroi massacrano praticamente tutti quelli che si mettono sul loro cammino e riescono a farsi strada fino ad una specie di santuario dove un empio sacerdote goblin li attacca aiutato dai suoi accoliti. Sconfitti anche questi nemici i nostri si fermano per tirare il fiato e programmare la prossima mossa.

PX: 330 a testa

mercoledì 16 dicembre 2015

Sessione V - Verso Castello Mascella Spezzata

Gli Eroi riescono a raggiungere il goblin fuggitivo e a catturarlo. Dopo un breve interrogatorio scoprono finalmente dove e' stato portato Gundren. Il nano si troverebbe al Castello Mascella Spezzata, tana di Re Grol, capo indiscusso dei goblin di questa zona.  Il castello si trova a circa due giorni di viaggio a nord-est, nel Bosco di Neverwinter.
Dopo aver recuperato il carico di Linene Graywind dalla grotta, i nostri tornano a Phandalin e riconsegnano il carico al mercante. Dopo una notte passata all'adiaccio il gruppo riparte alla volta del Bosco di Neverwinter. La prima giornata di cammino trascorre tranquillamente, e gli eroi si fermano per la notte. Durante il turno di guardia di Tordek pero' vengono assaliti da una pattuglia di goblin cavalcalupi e durante lo scontro il loro prigioniero goblin riesce a fuggire. Eliminati gli assalitori, i nostri trovano su uno dei goblin una pergamena, con un crudo ritratto del nano e una taglia sulla sua testa.
Trascorrono il resto della notte sul chi vive e allo spuntare dell'alba si rimettono in cammino.

PX: 250 per aver eliminato quel che restava della tribu' goblin
       50 Per aver riportato le merci a Linene
       300 per aver sconfitto la pattuglia di goblin cavalcalupi.

3 Livello!